PESCI – dal 19 febbraio al 20 marzo – segno d’acqua, governato da Giove e da Nettuno e con Venere in esaltazione.
Siamo giunti finalmente al terzo mese invernale e in questo periodo non si pesca, né si caccia, ma si riflette e si attende. Questo è il mese del raccoglimento e della meditazione accanto al fuoco, il cui bagliore riflette il cosmo e l’immenso, con il quale l’io si ricongiunge.
Caratteristiche principali
Il significato astratto della costellazione risiede nel giudizio della società sugli ideali e i loro modi operativi. I Pesci sono raffigurati che procedono nel senso opposto, ma restano legati da un sottile filo ed, infatti, è la relazione che giudica sé stessa, ciascuno si ritira sulle proprie posizioni per meditare. La dodicesima casa dello zodiaco è preposta ai luoghi chiusi, alle malattie, ai nemici occulti e all’arrivo alla meta ultima, per questo motivo la costellazione esprime un profondo misticismo, introspezione, psichismo e rassegnazione. Dotati di profonda sensibilità e pazienza, si esprimono bene negli affetti concedendosi con altruismo. La memoria è una loro prerogativa che può essere molto presente o assolutamente assente, ma sono anche convenzionali e tendono a soffrire di complessi di inferiorità.
A.B.
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