CAPRICORNO – dal 21 dicembre al 19 gennaio – segno di terra, governato da Saturno e Urano, con Marte in esaltazione.
E’ il solstizio invernale, periodo in cui il buio domina sulla luce e giunge all’apice, andando man mano a calare lentamente verso la luce. La natura è immersa nel sonno letargico invernale, ma sotto la dura scorza del terreno, il seme piantato nello Scorpione sta germogliando nel grembo materno.
Caratteristiche principali
Il significato astratto del segno sta nel fondamento concreto delle relazioni e la vita nell’organismo sociale, con il mantenimento delle conquiste fatte. I nativi sono perciò guidati da una forte ambizione che li rende ricchi di perseveranza e di genio politico, prediligono le strutture sociali in forma solida e permanente, incluse quelle spirituali, sono dei tradizionalisti e dei conservatori, ma sono poco malleabili, quindi non amano i cambiamenti e il dinamismo, preferiscono i punti fermi ed anche se intellettivamente sono molto dotati, la curiosità non fa parte dei loro crismi, ma si esprimono soprattutto attraverso un metodo costante di fatica, nella quale non si risparmiano, pagando con rinunce le finalità che si sono prefissate.
Il pensiero è logico e razionale, ma si esprime freddamente evitando di coinvolgersi nelle emozioni, dalle quali fugge, quasi avesse paura di non poterle controllare.
La decima casa dello zodiaco, corrisponde al padre e al dominio esercitato dallo stesso su tutto e tutti, ma pone i nativi in una condizione di superiorità, che fa sì che tendano a giudicare criticamente e demolire l’operato altrui, isolandosi da soli, senza rendersene conto, ma lamentandosi dall’incomprensione che raccolgono.
A.B.
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